Tanti cari auguri, leggete qui:
http://larazavatteri.blogspot.it/2013/12/buon-natale-e-buon-2014.html
Una fiaba e un'amicizia tra il bambino Matteo e il folletto Ronja per far scoprire ai più piccoli animali, fiori, tradizioni del Parco nazionale dello Stelvio, settore trentino.
mercoledì 18 dicembre 2013
lunedì 9 dicembre 2013
A NATALE REGALA O REGALATI QUESTO LIBRO
Per il prossimo Natale, regala o regalati questo libro. Vuoi
saperne di più? Leggi i post su questo blog per scoprire trama e altre
curiosità... Per avere il libro puoi
acquistare via Internet (link segnalati nel blog) oppure puoi contattarmi a larazavatteri@gmail.com.
Inizia a farti un’idea leggendo i post! Buona lettura
Lara Zavatteri
giovedì 7 novembre 2013
IL LIBRO, L’UNICEF E IL GSH
Questo libro ha reso possibile un progetto ambizioso,
aiutare l’Unicef. Quest’anno, da
maggio ad ottobre, per ogni copia da me venduta del libro 2 euro sono stati
accantonati per acquistare la Pigotta,
la bambola di pezza dell’Unicef.
Adottando una Pigotta l’Unicef può donare ai bambini meno fortunati del Mondo
dei kit salvavita contenenti zanzariere, vaccini ed altro per permettergli di
vivere anche in situazioni di estrema povertà.
Grazie ai miei
lettori ho acquistato 5 Pigotte Unicef più un Orsetto didattico, che aiuta
sempre l’Unicef, pensato per spiegare ai bambini come iniziare a vestirsi da
soli.
Pigotte e Orsetto li ho poi regalati alla cooperativa Gruppo Sensibilizzazione Handicap, con
sede a Cles (Tn) e attiva nelle valli del Noce, in un momento al Centro La Casa Rosa di Terzolas (val di Sole). Le Pigotte e l’Orsetto
saranno utilizzati al Centro di Terzolas, altri centri della val di Non e per l’intervento educativo
domiciliare per i minori (dove sarà utile anche l’orso).
A Terzolas ho donato anche una copia del libro Matteo e Ronja per gli utenti.
Ringrazio di cuore
tutti i miei lettori per aver sostenuto l’iniziativa, per aver acquistato il
libro e aver reso possibile tutto questo. Grazie e continuate a seguirmi!
Lara
mercoledì 2 ottobre 2013
MATTEO E RONJA IN AUSTRALIA
Certo lì ci saranno canguri e creature marine anziché cervi
e boschi, ma la fiaba di Matteo e Ronja mi è stata richiesta e nei prossimi
giorni volerà fino in Australia. Così anche lì i bambini potranno conoscere il
Parco nazionale dello Stelvio e le sue “magie”. Grazie!
martedì 17 settembre 2013
ESTRATTO DAL LIBRO
I protagonisti della fiaba, il bambino Matteo e il folletto
Ronja, alla fine si separano perché Matteo è stato ritrovato, ma Ronja gli dà
appuntamento nel Parco dello Stelvio
per l’autunno e l’inverno, con altre cose da scoprire. Vi ricordo che anche
questa fiaba partecipa alla mia iniziativa Unicef
per acquistare le Pigotte, le
bambole di pezza che aiuteranno i bambini meno fortunati, basta richiedermi una
copia del libro.
“Allora non ci vedremo più?”
disse affranto.
“Certo che ci vedremo ancora,
Matteo. Ed ogni volta potrai scoprire cose
diverse. Se verrai in autunno
tra le foglie colorate che cadono dagli alberi
potrai sentire il bramito,
ovvero il verso del cervo, che in questo modo cerca
una fidanzata” spiegò Ronja.
Matteo restò perplesso. Non
aveva mai sentito che per trovare una fidanzata
ci fosse bisogno di fare dei
versi. Ronja lesse il suo pensiero e sbottò in una
risata.
“E se verrò in inverno?” chiese
lui.
“Allora ci infileremo le
racchette da neve, le cosiddette “ciaspole” che ci
permetteranno di non affondare,
faremo tante escursioni e scopriremo le
tracce degli animali” spiegò
Ronja.
“Che bello, non vedo l’ora”
rispose il bambino.
Nel frattempo si erano
avvicinati alla val di Rabbi e giunsero al luogo in cui
Matteo era rimasto solo.
Soltanto in quel momento Matteo notò che era
ancora mattina, nonostante
avessero camminato molto e se ne meravigliò.
“Togliti gli scarponcini che ti
ho dato e rimettiti le tue scarpe” gli disse
Ronja porgendogli le calzature.
Aveva conservato le scarpe di
Matteo nella sua sacca rossa che a Matteo
pareva tanto piccina ma riusciva
a contenere di tutto. Il bambino ubbidì e
riconsegnò gli scarponcini
magici a Ronja.
“Matteo! Grazie a Dio sei qui!”
si udì in lontananza. Una delle maestre stava
tornando a prenderlo.
“Vai” gli disse Ronja “sarò qui
nel Parco, ad aspettarti, ogni volta che
tornerai”.
Matteo sorrise e disse che sarebbe
ritornato presto, anche perché aveva
trovato un’amica. Ronja rise e
promise che avrebbero vissuto insieme altre
bellissime giornate.
Poi la maestra fu accanto a
Matteo, disse che si erano spaventati tantissimo e
che temevano si fosse perduto.
Matteo ebbe paura che la maestra potesse
vedere il folletto, ma Ronja con
il suo vestito di panno verde ben si
confondeva con la vegetazione. E
poi, sarebbe stato in ogni caso difficile
che un adulto potesse scorgerla.
“Vieni Matteo, dobbiamo andare”
disse la maestra, confusa perché credeva
di trovare il bambino piangente
e disorientato, invece pareva contento come
non mai. Era anche vero, però,
che era rimasto solo per poco tempo, o
almeno era quello che lei
credeva. In realtà, in un tempo speciale solo per i
bambini e i folletti, si era
allontanato per diverse ore.
Matteo si alzò e seguì la
maestra sulla corriera, dove i compagni lo
attendevano. Aveva tanta voglia
di raccontare del suo incontro con Ronja e
delle passeggiate per le valli
di Rabbi e Peio, del mulino e dei laghi artificiali,
dell’aquila e di tutto quanto
aveva visto e sentito, ma non era certo che
sarebbe stato creduto. I
compagni potevano prenderlo per uno sbruffone,
uno che si dava delle arie
perché era rimasto solo nel bosco, così decise di
tenere per sé quel segreto. Si
sedette vicino al finestrino e mentre il pullman
ripartiva fece in tempo a
rivedere Ronja un’altra volta. Le fece ciao con la
mano, lei gli fece l’occhiolino.
Così, in quell’ultimo modo silenzioso, si
diedero
appuntamento ad una nuova avventura nel Parco dello Stelvio.
mercoledì 4 settembre 2013
COME FACCIO A SAPERNE DI PIÙ SU QUESTO LIBRO
Se state cercando maggiori
informazioni su questo libro, oltre a leggere i post che vedete in prima
pagina, potete scoprire molte altre curiosità grazie ai post pubblicati in
precedenza. Vi basta cliccare alla fine dei post della pagina principale
(questa) su “post più vecchi” e
scorrere all’indietro il contenuto del blog, pagina dopo pagina.
Oppure, potete cliccare sull’archivio che trovate sul blog,
scorrendo il blog stesso sui lati e cliccare un anno specifico che v’interessa,
procedendo poi in questo modo (anno per anno) o mese per mese o ancora seguendo
i post meno frequenti.
Potete leggere estratti gratis pubblicati nel
blog per capire come inizia il libro e quali sono i personaggi, se è una
storia che può piacervi o può piacere a qualcun altro se volete regalare il
libro.
Su Facebook potete trovare una pagina dedicata con il titolo del
libro, potete cliccare su “mi piace”
e diventare fan per essere sempre
aggiornati.
Grazie a quanti acquistaranno il libro e a tutti i miei lettori!
Lara Zavatteri
martedì 9 luglio 2013
MINI RIASSUNTO E UNICEF
Se ti stai chiedendo di cosa
parla questo libro si tratta di una fiaba
dedicata ai bambini che narra le avventure di Matteo, un bambino che si
perde nel Parco nazionale dello
Stelvio-settore trentino (val di Peio e Rabbi). Dopo la paura iniziale, Matteo
trova una compagna d’avventure in Ronja,
folletto che abita il Parco, che gli farà conoscere i vari aspetti dell’area protetta. I disegni sono a
colori, realizzati da un bambino, il libro è a formato di bambino perché essendo
un A4 è maneggevole e i numeri delle pagine sono scritti in alto. Questo libro
partecipa all’iniziativa per l’Unicef,
puoi saperne di più cliccando su:
mercoledì 3 luglio 2013
MATTEO E RONJA PER L’UNICEF
Una fiaba per i bambini per aiutare altri bambini. Anche
Matteo e Ronja nel Parco nazionale dello Stelvio partecipa alla mia iniziativa
a favore dell’Unicef, con 2 euro accantonato sulla maggior parte dei miei libri
(www.larazavatteri.blogspot.com)
solo per quelli che consegno io personalmente (no acquisti in libreria o su
Internet).
L’iniziativa finora mi ha permesso di accantonare il denaro
necessario per l’acquisto di 2 Pigotte e di inziare la somma necessaria per la
terza, considerando che tutto continua fino al 30 settembre, quando acquisterò
le bambole di pezza dell’Unicef.
In questo modo l’Unicef aiuta con vaccini, zanzariere e
altro i bambini più poveri del mondo, così acquistando la fiaba 2 euro saranno
da me accantonati per l’acquisto delle Pigotte: insomma un testo per i più
piccoli che aiuta altri bambini.
Perché regalare il
libro ad un bambino? Oltre a questo scopo benefico, la fiaba, illustrata da
un bambino con disegni a colori, racconta di un altro bambino, Matteo, di sei
anni, e del folletto Ronja che lo porta a conoscere le meraviglie del Parco nazionale dello Stelvio, settore trentino,
nelle valli di Rabbi e Peio. Matteo conosce così piante,
fiori, animali e l’importanza di voler bene e rispettare l’ambiente.
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